giovedì 1 dicembre 2016

Un brindisi ai bei tempi andati

Qualche sera fa Anna Schiano, apparecchiatrice sempre originale, dal gusto romantico e innovativo, aveva una coppia di cari amici a cena. Quello che ne è venuto fuori è sfuggito, forse, anche al suo controllo, perché osservando la sua mise, si fa presto ad immergersi in un'atmosfera senza tempo e senza luogo.

 

A noi è venuta in mente una canzone che, al pari della tavola di Anna, ha perso la dimensione spaziale e quella temporale, inserendosi nella notte dei tempi. E' un brano di origine scozzese, che ha attraversato terre e tradizioni, per insinuarsi nel clima delle feste di tanti paesi.




E' la canzone conosciuta in tante parti del mondo per dare l'addio al vecchio anno, a partire dal Capodanno scozzese. Ma, nella sua versione originale, è anche un testo che racconta la storia di un'amicizia, l'amicizia che, anche la cena preparata da Anna, quella sera, si prestava a celebrare.


Auld Lang Syne
(Traduzione della versione originale 1779)

Credi davvero che i vecchi amici si debbano dimenticare 
e mai ricordare?

Credi davvero che i vecchi amici e i giorni trascorsi insieme
 si debbano dimenticare?
Perchè i giorni sono ormai trascorsi, mio caro,
 i giorni sono ormai trascorsi

Faremo un brindisi per ricordare con affetto 
i giorni ormai trascorsi
Tu puoi pagare il tuo boccale di birra 
e io pagherò il mio

Faremo un brindisi per ricordare con affetto 
i giorni ormai trascorsi
Noi due abbiamo viaggiato per le colline 
e strappato margherite selvatiche

Ma ora siamo lontani l’uno dall’altro
 
perchè i giorni sono ormai trascorsi
Noi due abbiamo navigato nel fiume
 da mattina a sera
 ma ora vasti oceani si frappongono tra noi

Perchè i giorni sono ormai trascorsi
Perciò prendi la mia mano, amico mio fidato
 e dammi la tua

Faremo un brindisi pieno d’affetto insieme, in ricordo di quei bei giorni andati.


In Italia Auld Lang Syne  è stata diffusa come il Valzer delle candele . A casa di Anna, i boccali e la birra dei due amici scozzesi sono stati sostituiti da calici e bollicine.
Il brindisi ai bei tempi andati, come recita il titolo della canzone, abbia inizio.



Piccole lucine circondavano ogni singolo sottopiatto e, quindi, lo spazio di ogni commensale. Così i bordi della tavola erano illuminati da cerchi di luci, mentre la fiamma viva delle candele animava il centro della tavola. 
 
Credi davvero che i vecchi amici si debbano dimenticare
e mai ricordare?

 
 
 
Si creava una soffusa luce, che,riflettendosi nei bicchieri, li esaltava nella loro già notevole bellezza di un design retrò.

Faremo un brindisi per ricordare con affetto
i giorni ormai trascorsi




L'incrocio tra le luci provenienti da due diverse fonti impreziosiva tutto, ogni singolo oggetto. Il legno dei portacandele e il vimini dei sottopiatti erano le note calde di una vera sinfonia cromatica, richiamate dall'ecru di un cuore, collocato nel piatto.

Noi due abbiamo viaggiato per le colline 
e strappato margherite selvatiche

Ma ora siamo lontani l’uno dall’altro
 
perchè i giorni sono ormai trascorsi



Noi due abbiamo navigato nel fiume
 da mattina a sera
 ma ora vasti oceani si frappongono tra noi

Perchè i giorni sono ormai trascorsi


Perciò prendi la mia mano, amico mio fidato
 e dammi la tua

Faremo un brindisi pieno d’affetto insieme, in ricordo di quei bei giorni andati.










8 commenti:

  1. wowwww Tavola magica ed introduzione super...Elide Semprini

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  2. Atmosfera calda e accogliente....uno spettacolo di luccichii, complimenti!

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  3. Grazie a tutte, apprezzerà Anna i complimenti alla sua tavola e siamo contente noi del vostro gradimento per i nostri post!

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  4. Vi ringrazio tantissimo per aver dato spazio alla mia tavola, e per le bellissime parole associate alle mie foto.
    Grazie di cuore a tutte Voi!

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    1. Grazie a te Anna per avere condiviso con noi questo inno all' amicizia. Elide Semprini.

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Una tavola stupenda elegante e luminosa al punto giusto.
    Norma Corsini

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