martedì 13 dicembre 2016

La notte prima di Natale - The night before Christmas



Era la notte prima di Natale e tutta la casa era in silenzio,
nulla si muoveva, neppure un topino.
Le calze, appese in bell'ordine al camino,
aspettavano che Babbo Natale arrivasse.


I bambini rannicchiati al calduccio nei loro lettini
sognavano dolcetti e zuccherini;
la mamma nel suo scialle ed io col mio berretto
stavamo per andare a dormire
quando, dal giardino di fronte alla casa, giunse un rumore. Corsi alla finestra per vedere cosa fosse successo, spalancai le imposte e alzai il saliscendi.

 

 La luna sul manto di neve appena caduta
illuminava a giorno ogni cosa
ed io vidi , con mia grande sorpresa,
una slitta in miniatura tirata da otto minuscole renne
e guidata da un piccolo vecchio conducente arzillo e vivace;
capii subito che doveva essere Babbo Natale.


Le renne erano più veloci delle aquile
e lui le incitava chiamandole per nome.
"Dai, Saetta! Dai, Ballerino!
Dai, Rampante e Bizzoso!
Su, Cometa! Su, Cupido! Su, Tuono e Tempesta!
Su in cima al portico e su per la parete!
Dai presto, Muovetevi!"




"Era la notte prima di Natale...", così recita, in una traduzione italiana, la poesia  inglese The Night Before Christmas, comunemente attribuita a Clement Clark Moore. E' con essa che si sarebbe fatta strada nel mondo una leggenda a noi cara, quella di un vecchio papà Natale, che porta doni ai bambini, girando il mondo a bordo di una slitta trainata dalle renne. La tavola di Norma Corsini ha messo in scena questa leggendaria e sognante componente del Natale. Il rosso intenso del tovagliato sembra ricordare gli abiti di quel buon, vecchio Babbo Natale. E questa mise en table lo lascia avvolto nell'aura di mistero che caratterizza da sempre la sua figura: lui non compare, ma sono visibili la sua slitta e le renne, che sembrano sfrecciare via per le strade  innevate del mondo, simboleggiate da quel runner chiaro, nella notte di Natale. Tra le case, i piatti che spiccano sul rosso come finestre illuminate, dietro le tende ovvero i tovaglioli a centro piatto, attendono impazienti i bambini: simpatiche sagome di pezza collocate come segnaposto. A tavola si può sognare la parte più ludica della notte di Natale. Grazie Norma.








5 commenti:

  1. Ed ecco che Norma con questa Mise elegante, armoniosa e con le sue renne e pupazzi, ci fa tornare indietro nel tempo...Quando anche noi fanciulli, aspettavamo Babbo Natale, ma grazie anche alla presentazione sul Blog...Elide Semprini

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    1. Grazie Elide,sempre gentile nei miei riguardi.Norma Corsini

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  2. Sempre attenta Elude ad apprezzare entrambe le componenti dei nostri post. Grazie di cuore a te!

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  3. Grazie di questa bellissima recensione! Sono molto contenta che vi sia piaciuta la mia tavola.

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