mercoledì 8 marzo 2017

Icone di femminilità- L' origine delle qualità di tutte le cose


Nell'immaginario universale è la donna il simbolo prediletto di alcune caratteristiche che, in realtà, non sono esclusivamente femminili bensì associabili anche ad altro. Ma se la donna si presta ad essere l'icona e il riferimento di certe qualità, allora quelle qualità si declinano innanzitutto al femminile. Poi, se, come fa la lingua inglese, suddividiamo tutto il creato in tre generi, il maschile degli uomini, il femminile delle donne e il neutro delle cose, ne consegue che le qualità degli uomini e delle cose si declinino sul modello del genere femminile. La donna è da sempre una guida morale ed una fonte d'ispirazione esteriore. Ovviamente, funziona come tale solo se risiede in lei l'autenticità di certi valori ed è quello che ci auguriamo in un'epoca un po' decadente in quanto a modelli da seguire. Ora, non facciamo di questo discorso una questione di femminismo bensì l'auspicio che la donna si riappropri dignitosamente del suo ruolo di guida e che venga rispettata come tale. 
L'artistica mise en table che segue, realizzata da Nadia Marletta, gioca con alcune di quelle qualità suddette, associandole a quattro donne, quattro attrici, quattro icone del Novecento. 
Con Audrey Hepburn, Rita HayworthMarylin Monroe e Grace Kelly proviamo a definire l'eleganza, la sensualità, la fragilità, la classe.


L'eleganza ha tanti accessori, mille sfumature, ma un solo volto che riconosceresti ovunque. Credo sia proprio quest'ultimo il codice segreto da decifrare per rintracciare la vera natura di una caratteristica così delicata. Si parla tanto di eleganza e spesso se ne fa un gran minestrone di sfaccettature poco pertinenti. Se scegliamo di associare l'eleganza ad una figura come quella di Audrey Hepburn, allora stiamo pensando alla semplicità e alla compostezza del suo stile, quello massimamente espresso dal tubino nero che ha attraversato gli anni, diventando il salvagente di tutte e la cifra stilistica di alcune.




La sensualità è quel quid non necessario di una personalità che può diventare fortemente caratterizzante. Essa aiuta la donna ad entrare in una veste che le si confà e che può essere indossata in tanti modi, senza mai, però, distaccarsi dall'eleganza. Direi che l'esatto opposto della sensualità sia la volgarità. Ed è inutile rincorrerla, essendo in parte innata e in parte figlia di mistero e semplicità.




La fragilità non è una colpa. E' un'occasione da sfruttare bene. E' la fonte della sensibilità con la quale si può percepire il mondo. Non bisogna lasciarsi sopraffare da essa ma occorre anche non vergognarsene. E' un punto di forza, che ci conferisce l'elasticità per affrontare il percorso dell'esistenza. Se fossimo rigidi e forti da sempre, non saremmo in grado di plasmarci  per accogliere la vita scritta per noi.



La classe è un prodotto finale, è frutto del tempo. Deriva dalla sapiente acquisizione dell'eleganza, dal corretto uso della sensualità,  dalla saggia gestione della propria fragilità, ogni volta che quest'ultima viene messa alla prova per ricavarne forza. A tutto questo vanno aggiunte educazione, cultura e l'umiltà di sapere che ci si può migliorare ogni giorno.


Testo di Valentina Poce

11 commenti:

  1. Che dire di questa presentazione e di questa tavola? Riassume tutto l' universo femminile! Grazie a Valentina e Nadia con tutto il cuore. Elide Semprini

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    1. Grazie anche a te Elide di averci saputo leggere, osservare e apprezzare.

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  2. Eccelente rappresentazione del sesso femminile, sia nel scegliere le icone della sua mise, e qui un applauso sincero a Nadia, che nelle parole che hanno seguito le foto,mettendo a nudo cosa sia realmente il mondo femminile. E qui, un grazie a Valentina, che come sempre mette i risalto i nostri lavori. Buon 8 marzo a tutte!

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    1. Grazie per l'attenzione e l'interpretazione che hai saputo dare a questi due universi, immagine e parola, che si sono fusi per un unico messaggio. Un abbraccio Valeria

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  3. L'universo femminile splendidamente rappresentato in questa mise della bravissima Nadia e nelle profonde parole della grande Valentina!

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  4. Davvero un bellissimo post! 🙏🏻❤

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  5. Complimenti bellissimo post!!!

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  6. La femminilità in tavola si sposa con armonia in queste meravigliose parole. Norma

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    1. Grazie Norma del tuo commento! Felici di averti qui

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